Che sabbia si usa per il beach volley? Guida alla scelta tra interni ed esterni

Guida alla Sabbia per il Beach Volley

Quanto incide il costo per la costruzione di un campo con la sabbia per il beach volley?
Una delle componenti fondamentali per garantire prestazioni ottimali e sicurezza degli atleti è la scelta del tipo di sabbia da utilizzare sulla superficie di gioco. In questo articolo, esploreremo le differenze tra la sabbia per interni ed esterni, concentrandoci sulla bassa polverosità e sulla granulometria ideale per permettere un gioco entusiasmante senza eccessiva fatica.

Sabbia per il beach volley: Interni vs. Esterni

La sabbia utilizzata per il beach volley può variare a seconda se il campo si trova al coperto o all’aperto. Entrambi i tipi di sabbia devono soddisfare determinati requisiti per garantire una superficie giocabile e sicura.

Sabbia per interni: La sabbia utilizzata per i campi al coperto deve essere particolarmente fine e priva di polverosità. La bassa polverosità è essenziale perché, in ambienti chiusi, la polvere può accumularsi nell’aria, causando fastidi agli atleti e potenziali problemi respiratori. Pertanto, la sabbia per interni deve essere attentamente selezionata per garantire la salute e il comfort degli sportivi.

Sabbia per esterni: Nel caso dei campi all’aperto, si preferisce una sabbia leggermente più grossolana rispetto a quella per interni. Questo tipo di sabbia può fornire una superficie più stabile e resistente, in grado di sopportare le condizioni atmosferiche esterne. Tuttavia, è comunque importante mantenere una bassa polverosità per garantire una buona esperienza di gioco e proteggere gli atleti dalle allergie e dagli irritanti.

Granulometria adatta al gioco

Un altro aspetto fondamentale nella scelta della sabbia per il beach volley è la granulometria, ovvero la distribuzione delle dimensioni dei grani di sabbia. Una granulometria adeguata consente di giocare con una sensazione di fatica ottimale, senza far sprofondare eccessivamente gli atleti durante i movimenti.

Per il beach volley, si raccomanda generalmente una granulometria compresa tra 0,25 mm e 2 mm. Questo intervallo di dimensioni offre una superficie stabile, ma allo stesso tempo abbastanza morbida da assorbire parte dell’impatto durante le cadute o i salti. Questa caratteristica è particolarmente importante per prevenire lesioni e infortuni agli atleti.

La scelta della sabbia per il beach volley è essenziale per garantire prestazioni di alto livello e la sicurezza degli atleti. La sabbia per interni deve essere priva di polverosità, mantenendo comunque una granulometria appropriata per un gioco confortevole. Al contrario, la sabbia per esterni deve essere resistente agli agenti atmosferici, ma sempre con una bassa polverosità e una granulometria ottimale.

La scelta della sabbia per il beach volley è una decisione cruciale per ottenere il massimo da questo emozionante sport. Considerando le differenze tra sabbia per interni ed esterni, assicurarsi di optare per una bassa polverosità e una granulometria appropriata può fare la differenza in termini di prestazioni e comfort degli atleti.

Ricordate sempre che una superficie ben mantenuta e di qualità contribuirà a una maggiore durata del campo da gioco e garantirà una piacevole esperienza di gioco per tutti i partecipanti. Quindi, scegliete la vostra sabbia per il beach volley con cura, e preparatevi a vivere momenti di sport e divertimento senza pari!